A Grosseto dopo quelli di Mantenuto e Sabbatini, un altro oro per l’Atletica Gran Sasso
TERAMO – A chiudere le imprese di un favoloso tris d’assi, ai Campionati italiani di categoria di atletica leggera di Grosseto, è arrivato anche il titolo, l’ennesimo per lei, di Ludovica Montanaro nel peso juniores (U20). La lanciatrice dell’Atletica Gran Sasso ha vinto con la misura di 13,17. A sancire la sua superiorità in gara il particolare che è stata l’unica tra le atlete in competizione, a superare la soglia dei 13 metri.
Per Ludovica – allenata dal padre Luca, ex pesista di livello con un trascorso nelle Fiamme Gialle – si tratta del quinto titolo consecutivo ai Campionati italiani di categoria, con la particolarità di averli vinti in tutte le categorie giovanili in cui ha gareggiato. E’ successo questo nel 2016 nelle Allieve, l’anno successivo nelle Cadette e poi ancora tra le juniores. Anche a Grosseto arrivava alla finale con i favori del pronostico e non ha assolutamente deluso le aspettative, portando a tre i titoli nazionali conquistati dalla agguerrita pattuglia biancorossa dell’Atletica Gran Sasso, con Lorenzo Mantenuto e Gaia Sabbatini.
Da segnalare anche il grande spessore tecnico dei piazzamenti da finale di Manuel Di Primio, settimo sugli 800 Promesse con 1’50”86, che costituisce il primato personale, e di Pierpaolo Spezialetti, settimo nel martello Juniores (Kg 6) con la misura di 57,60, anche lui al primato personale migliorato di oltre due metri.